Mercedes Viale Ferrero – Ezio Gribaudo il peso del Concreto – 1968
[…] Le sue immagini di un bianco puro, assoluto, nascono utilizzando strumenti di lavoro: ma di un lavoro che a Gribaudo è caro, per mezzo del quale egli esprime la sua felicità creativa. E chi guarda i bianchi di Gribaudo si sente trasportato in una dimensione di limpida serenità e di libera fantasia, in un mondo mitico e magico, miracolosamente scampato al nero ed alle sue inquietanti implicazioni.