Ivan Fassio: Un Luogo con tante vite. Tra industria, arte e teatro.
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Un luogo con tante vite. Tra industria, arte e teatro di Ivan Fassio
Un testo edito da Silvana Editoriale ricompone la complessa trama di relazioni tra metallurgia, società e cultura alle Fonderie Limone di Moncalieri. Sullo sfondo delle sculture in bronzo di Ezio Gribaudo |
pubblicato lunedì 21 gennaio 2013 Fondate nel 1921 a Torino e trasferite nel 1924 a Moncalieri, le Fonderie Limone hanno rappresentato fino al 1977 un importante polo di produzione di bronzo, alluminio e ghisa. Un successivo progetto degli architetti Marina Gariboldi, Sergio Manzone e Gianni Oggioni ha riqualificato il complesso attraverso la demolizione delle strutture non utilizzabili e la realizzazione di vere e proprie strutture teatrali, foyer, laboratori, uffici, sale prove e una scuola di recitazione. Opere di completamento della struttura come aree verdi e microunità abitative sono state un passo ulteriore verso la creazione di uno spazio innovativo. Sui muri laterali un’opera dell’artista Riccardo Cordero completa la ristrutturazione collegando idealmente il presente e il passato. L’installazione è stata creata utilizzando elementi delle fonderie: formelle in cotto, piastrini in ghisa e stampi in legno. Inaugurato nel febbraio 2005 con la prima nazionale del Woyzeck di Georg Buchner per la regia di Giancarlo Cobelli, lo spazio è ancora sotto la direzione del Teatro Stabile di Torino e rappresenta una sorta di “fabbrica delle arti”, centro di aggregazione e di scambio culturale. Giochi di luce e ombre rivelano l’insistenza di un segno archetipico, all’interno delle tematiche frequentate dall’artista: dinosauri, formule impresse su pagine stampate, enigmatici simboli dell’antico Egitto, animali fluttuanti in un’archeologia della mente, dove tutto si trasforma. Il bronzo, oltre a riproporsi come simbolo della resistenza allo scorrere del tempo, diventa pretesto, in questa pubblicazione, per il mantenimento dei ricordi e per la rivitalizzazione creativa di uno spaccato di cultura e società. di Ivan Fassio Link all’articolo Originale su Exibart
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